Valore economico degli alberi ornamentali

 Valore economico degli alberi monumentali

Gli alberi rappresentano un elemento distintivo e fondamentale del paesaggio e degli ambienti urbanizzati. Purtroppo però, siamo così abituati a vederli attorno a noi da dimenticarci spesso dell'importanza che rivestono nella nostra vita:

  • abbelliscono il paesaggio e gli ambienti in cui viviamo (valore paesaggistico);
  • migliorano la qualità dell’aria grazie alla loro capacità di assorbire le sostanze inquinanti e l'anidiride carbonica. Producendo ossigeno rendono possibile la vita sulla terra (valore ambientale);
  • svolgono un’importante funzione di mitigazione ambientale e di regolazione del microclima locale. Per esempio, sono in grado di dissipare la forza del vento e di influire sulla termoregolazione dell'aria (valore climatico);
  • gli apparati radicali contribuiscono attivamente al controllo della regimazione delle acque (azione antierosiva);
  • contribuiscono alla salute psico-fisica dell’uomo, inducendo una generale sensazione di rilassamento e una considerevole riduzione dello stress (valore terapeutico);
  • ospitano numerose forme di vita, fornendo loro riparo e nutrizione (conservazione della biodivesità);
  • rappresentano una testimonianza del nostro passato (valore storico);
  • talvolta, creano spazi verdi di aggregazione, in cui sono favoriti l’incontro e il dialogo fra le persone (valore sociale).

Gli alberi possiedono anche un valore economico e, pertanto, contribuiscono ad aumentare il valore dei beni immobili e delle aree verdi.
Perchè stimare il valore di un albero?

La coscienza del valore di un albero rappresenta un importante strumento di supporto decisionale in numerosi casi pratici, per esempio: 
  • per valutare l’entità economica di danni alle alberature in caso di sinistri oppure a seguito di lavori edili;
  • al fine di calcolare l’indennità da esproprio di beni o terreni che ospitano alberature;
  • per valutare l’incremento del valore immobiliare dei terreni e degli immobili circondati da alberi di pregio;
  • per pianificare gli interventi di manutenzione in funzione del rapporto costi/benefici;
  • al fine di supportare la richiesta di finanziamenti a sostegno di progetti di tutela


Come sono valutati gli alberi ornamentali?

Nella pratica comune il valore di una pianta in bosco o di un albero da frutto è stimato in funzione dei prodotti che questi possono fornire: legna da ardere, legna da falegnameria, frutti ecc.
Nel caso degli alberi ornamentali il problema estimativo risulta più complesso per la necessità di quantificare con la stima gli innumerevoli valori (estetico, paesaggistico, emotivo e di benessere, storico, sociale, ecc.) che ciascun albero mostra in relazione al contesto in cui s’inserisce.  
Per questa ragione esistono diversi procedimenti di stima per tradurre in denaro il valore degli alberi ornamentali. I principali parametri che condizionano il valore di un albero sono:

  • importanza della specie. I principali metodi di stima partono da un valore monetario di base calcolato in funzione del prezzo d'acquisto in vivaio della specie considerata. Le caratteristiche intrinseche di una specie, la diffusione e le abitudini locali, definiscono il pregio della specie e ne influenzano il valore di acquisto;
  • dimensione della pianta. I grandi alberi o gli alberi molto vecchi, per la loro unicità e il loro pregio, non potendo essere sostituiti con altri delle stesse dimensioni o della stessa età, hanno un valore maggiore di alberi della stessa specie ma di dimensioni o età inferiori;
  • condizioni di salute. Un albero sano e ben curato ha certamente maggiore valore rispetto a un albero malato, poco curato o abbandonato. Gli interventi di potatura male eseguiti, come per esempio la capitozzatura del fusto o delle branche, contribuiscono a deprezzare in maniera significativa il valore degli alberi;
  • localizzazione e special factors. Il valore di una albero è strettamente legato al contesto in cui si inserisce, alla sua visibilità e accessibilità. Inoltre, alcuni metodi di stima, prevedono che il valore dell’albero possa essere incrementato o diminuito in funzione di fattori eccezionali (special factors) che caratterizzano l’albero in esame. Per esempio, sono considerati fattori positivi: albero tutelato, albero come parte di un gruppo, albero secolare o d'importanza storica ecc. Sono, invece, considerati fattori negativi: possibile fonte di pericolo, albero fuori contesto ecc.


Il valore di un albero si costruisce nel tempo

E' possibile contribuire ad aumentare il valore di un albero. Basta seguire alcune regole:

1. progettare con coscienza. Significa scegliere la specie giusta in relazione al contesto, alle caratteristiche ambientali e allo spazio a disposizione per il suo sviluppo. Significa conoscere le piante e individuare la specie adatta a soddisfare le esigenze progettuali;

2. realizzare con cura. La corretta messa a dimora delle piante è essenziale per assicurarne il pieno sviluppo e accrescimento. E’ fondamentale eseguire con attenzione sia le operazioni di impianto sia quelle immediatamente successive alla messa a dimora (potatura di formazione, irrigazione, controllo dei sistemi di tutoraggio ecc.) per ridurre i fenomeni di stress e correggere tempestivamente eventuali difetti nell’architettura della pianta;

3. gestire con professionalità. Durante la sua vita, l’albero ha bisogno di un monitoraggio periodico per verificarne le condizioni di salute e di stabilità. Tutti gli interventi di manutenzione che si rendessero necessari devono essere effettuati da personale specializzato, in grado di intervenire nel rispetto della fisiologia dell’albero e della sua dignità.


Gli agronomi e gli arboricoltori certifcati sono in grado di prendersi cura degli alberi affinchè possano esprimere tutte le potenzialità estetiche e dare il massimo dei benefici per la collettività. 
Così facendo gli alberi assumeranno anche un più alto valore economico.

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